Le fiere di settore, complice la grande organizzazione che c’è dietro, portano sempre molte soddisfazioni, dovute al confronto con altre realtà. Per questo motivo anche oggi, più che nel passato, abbiamo scelto di investire risorse e tempo a riguardo, e siamo lieti di annunciare che Microtech di Boin Vittorio, con la sua divisione ricerca e sviluppo Microtech Research & Development s.r.l., parteciperanno a MECSPE 2021, la fiera italiana di riferimento per l’industria manifatturiera nazionale ed internazionale, nell’area della subfornitura meccanica.
MECSPE 2021, che riesce finalmente a ripartire grazie alle precauzioni messe in atto di recente per contrastare la pandemia, si terrà dal 23 al 25 Novembre 2021, presso BolognaFiere, uno dei poli fieristici più importanti d’Europa.
L’area fiere, infatti, è comodamente raggiungibile con qualsiasi mezzo pubblico o privato, e si estende su una superficie complessiva di 375.000 m². Comprende 18 padiglioni attrezzati, climatizzati e informatizzati, pronti ogni anno ad ospitare tantissime aziende provenienti da tutta Italia ed Europa.
Il brand principale con cui parteciperemo sarà Microtech Research & Development, il ramo più innovativo della nostra azienda volto a sottolineare la nostra continua voglia di ricerca delle tipologie di lavorazione, nei metodi di attrezzaggio e nell’individuazione, sfruttamento e riciclo dei materiali. Esporremo inoltre i nostri servizi a 360° assieme a Microtech di Boin Vittorio, grazie all’esperienza maturata nelle lavorazioni meccaniche di precisione con macchine a controllo numerico. Con noi, sarà presente anche Remak, nostro partner per quanto riguarda l’aspetto tecnico di formazione e l’attrezzaggio delle nostre fresatrici Datron.
Remak, in collaborazione con la casa madre Datron, installerà nel nostro stand la nuova Datron neo, macchina molto precisa e funzionale per produzioni in serie di minuteria, o di prototipazione di pochi particolari meccanicamente più elaborati, grazie al sistema di controllo Datron next, che rende la macchina subito operativa e produttiva.
Il punto forte della neo è il suo ingombro: è infatti larga soltanto 800×1300 mm e alta 2000 mm. Nonostante possa sembrare una macchina molto piccola, ha un piano di lavoro di 400×500 mm e possibilità di fresare fino a 175 mm di altezza. Il suo mandrino può raggiungere una velocità di 40.000 rpm, a differenza delle nostre M8 Cube e ML Cube che toccano i 60.000 rpm. C’è un vantaggio, però: ha un consumo di soli 2 kWh, che permettere di abbattere i consumi di utilizzo. Altro punto di rilievo è il magazzino utensili, integrato su tutta la lunghezza del piano di lavoro, con più di 24 stazioni per evitare inutili cambi utensili durante le lavorazioni complesse. Come tutti i modelli Datron, infine, anche la neo ha un controllo 3D per la misurazione del particolare grezzo e un sistema di videocamere per rendere più semplice il setup.
Il tutto è correlato dalla praticità di controllo di un’interfaccia visuale molto intuitiva con schermo multi-touch da 24″ e da un’ampia gamma di accessori come il quarto asse, le morse pneumatiche, il sistema di aspirazione truciolo. e la possibilità di installare il piano aspirato, che noi utilizziamo molto spesso sulle nostre macchine in dotazione. Di seguito il filmato ufficiale di presentazione che può dare un’idea delle potenzialità della neo.
La macchina sarà in funzione, nell’area SubfornituraMeccanica,Padiglione 26, Corridoio B, Stand 86.